A Parigi aumentano i prezzi ma calano le vendite. Il capoluogo lombardo, invece, non conosce crisi e continua a crescere in ogni campo. Abbiamo chiesto al nostro responsabile di Milano, Carlo Gironda di Canneto, un’analisi dell’attuale situazione immobiliare delle due città.
Effetti delle competizioni sportive sul mercato immobiliare: opportunità e sfide
I giochi sportivi che si stanno tenendo in questi giorni a Parigi, spiega Carlo, hanno da sempre un impatto significativo sul mercato immobiliare delle città ospitanti. L’incremento di investimenti in infrastrutture, la riqualificazione urbana e l’aumento della domanda di alloggi possono portare a un rialzo dei prezzi immobiliari. Tuttavia, questi benefici possono essere accompagnati da importanti sfide, come la gentrificazione (cioè il passaggio di un quartiere da popolare a borghese) e la possibile svalutazione post-evento. Inoltre la qualità raggiunta con gli investimenti deve essere mantenuta anche a distanza di anni, con attenzione alle aree verdi e alle infrastrutture che altrimenti rischiano di andare incontro al degrado. Analizzeremo come le competizioni sportive abbiano influenzato il mercato immobiliare di Parigi e come stiano già influenzando quello milanese, che ospiterà l’edizione invernale nel 2026.
Parigi: su i prezzi, giù le vendite
L’aumento medio del prezzo al metro quadro delle case nei comuni di Parigi Saint-Denis, Ile-Saint e Saint-Ouen-sur-Seine è stato del 22%, con una diminuzione delle transazioni immobiliari del 13%. In pratica si sono vendute meno case ad un prezzo maggiore.
Durante il 2024, il mercato immobiliare nei quartieri sportivi ha mostrato un comportamento che sembra contraddire le normali leggi della domanda e dell’offerta. In un contesto tipico, un aumento della domanda di abitazioni porta a un aumento dei prezzi, mentre una diminuzione della domanda tende a farli diminuire. Tuttavia, in questo caso, si osserva un aumento del 22% dei prezzi medi delle case nonostante un calo delle vendite del 13%. Questo apparente disallineamento suggerisce che ci siano altre dinamiche in gioco.
Una spiegazione potrebbe essere legata alle aspettative di una futura crescita della domanda. Gli eventi sportivi competitivi spesso portano a una significativa riqualificazione delle aree ospitanti, con miglioramenti nelle infrastrutture e nei servizi locali. Questi sviluppi possono rendere i quartieri più attraenti per gli acquirenti futuri, anche se al momento la domanda è debole. In questo scenario, i venditori potrebbero mantenere prezzi elevati basandosi sulla previsione che l’interesse e la domanda aumenteranno una volta che le migliorie saranno completate ed i giochi conclusi.
Un’altra spiegazione può derivare da fenomeni di speculazione immobiliare. Contestualmente al miglioramento dei quartieri può avvenire anche un miglioramento della qualità degli alloggi, grazie a ristrutturazioni. In altre parole gli investitori potrebbero aver comprato unità da ristrutturare a basso costo e averle ristrutturate in concomitanza con la riqualificazione urbana. Le nuove unità sono così state immesse sul mercato ad un prezzo nettamente maggiore, contribuendo all’aumento del prezzo medio delle case.
Milano: su i prezzi, su le vendite
Il mercato immobiliare di Milano sembra non conoscere crisi. In questo momento il quartiere di Santa Giulia, che ospiterà il palazzetto dello sport Pala Italia, registra un +28% negli ultimi 5 anni. Invece Scalo Porta Romana, sede del villaggio sportivo, un fenomenale +48%.
A differenza di Parigi, dove la domanda di immobili è diminuita, a Milano l’effetto giochi invernali sta contribuendo ad un aumento deciso della domanda. In particolare Santa Giulia registra un +28% e Scalo Porta Romana +40%.
Quindi, i prezzi degli immobili a Milano sono aumentati in previsione dei giochi invernali del 2026 e questo può essere accaduto per diverse ragioni. In primo luogo il fattore principe presente anche a Parigi: i giochi sportivi rappresentano un’opportunità unica per la città, che attira investimenti significativi nelle infrastrutture, migliorando i trasporti, le strutture sportive e i servizi pubblici. Questi miglioramenti rendono le aree circostanti più attraenti per vivere e investire, contribuendo all’aumento dei prezzi immobiliari.
La domanda, poi, è cresciuta anche a causa del movimento di persone necessario ad alimentare i giochi. L’evento sportivo attira un numero elevato di visitatori, atleti, media e professionisti, creando una maggiore necessità di alloggi temporanei. Questo incremento nella domanda può aumentare la vendita di immobili che verranno poi immessi nel mercato come locazioni (cioè affitti).
